Gli esercizi nei quali vengono prodotte delle acque di scarico contenenti grassi sono tenuti a ripulire le proprie acque di scarico prima di convogliarle nella canalizzazione. I separatori di grassi vengono spesso montati in cantina, al di sotto del livello di ristagno (bordo stradale superiore). Pertanto, gli esercenti sono obbligati ad installare un impianto di sollevamento che pompi le acque di scarico ripulite nella canalizzazione. Il nuovo impianto di sollevamento Aqualift F XL Duo è particolarmente adatto per l’impiego dietro ai separatori di grassi e rappresenta quindi un’ottima integrazione per il separatore di grassi EasyClean. In questo modo, KESSEL AG fornisce un assortimento completo per lo smaltimento delle acque di scarico per gli esercizi gastronomici e le cucine industriali.
Adatto a tutte le esigenze
L’Aqualift F XL Duo è parte integrante del sistema modulare degli impianti di sollevamento XL di KESSEL. L’impianto di sollevamento doppio, disponibile nelle tre dimensioni del contenitore di 200, 300 e 450 litri di volume, è quindi adatto anche ai grandi quantitativi di acque di scarico. Le pompe corrispondenti sono disponibili in esecuzioni da 1.400 a 5.500 Watt. La variante Aqualift F Duo XXL, con una potenza da 2,6 a 4,8 kW ed un volume utile fino a 750 litri, rappresenta la soluzione per le situazioni di installazione con lunghezze dei condotti notevoli ed è disponibile senza sovrapprezzo anche con interruttori a galleggiante resistenti agli acidi grassi.
Reagire rapidamente in caso di emergenza
Un disturbo o un guasto dell’impianto di sollevamento intralciano l’intero funzionamento dell’esercizio. Se le acque di scarico contenenti grassi non possono più essere pompate dal separatore di grassi alla canalizzazione, l’esercizio deve fermarsi. “Per consentire agli esercenti di reagire il più rapidamente possibile ad un eventuale disturbo dell’impianto di sollevamento XL abbiamo sviluppato la centralina Comfort KESSEL”, spiega Lars Weißmann, manager del prodotto per gli impianti di sollevamento alla KESSEL. “Sussiste la possibilità di trasferire i messaggi e gli allarmi in forma di testo ad un telefono cellulare, per mezzo di un’interfaccia GSM e di un modem. L’esercente viene allertato immediatamente ed ha modo di reagire”.